Classificare i rifiuti non significa soltanto dividere organico, indifferenziata, plastica, carta e vetro come facciamo nel quotidiano per la raccolta differenziata (un dovere civico farla, ricordiamolo sempre, soprattutto in questo momento storico!).
Esistono una quantità enorme di altri rifiuti, di diverso genere, da conoscere anche per regolarne il complesso procedimento di smaltimento. Tutto questo porta il nome di classificazione ed è un’attività cruciale.
Andiamo a saperne di più sulla classificazione dei rifiuti.
Classificazione rifiuti: richiedi un preventivo
Per un corretto smaltimento dei rifiuti, seguendo le normative vigenti, è opportuno iniziare dalla classificazione. Il termine rifiuto definisce: “Qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’intenzione o abbia l’obbligo di disfarsi”. A specificarlo è il D.Lgs 3 dicembre 2010 n° 205, il quale va a esplicare le disposizioni di attuazione della Direttiva 2008/98/CE.
La nostra azienda, oltre che a provvedere allo smaltimento secondo un iter ben preciso, prima di trattare i materiali, opera anche la classificazione dei rifiuti, scegliendo diverse destinazioni possibili, a seconda delle necessità e del tipo dei materiali.
Per saperne di più sul processo di smaltimento, a cominciare dalla classificazione dei rifiuti, è opportuno richiedere un preventivo gratuito. Si può fare in due modi: compilando il form presente sul sito, inserendo tutti i vostri dati personali, compresi i recapiti così da essere ricontattati da un nostro incaricato. Altrimenti, per parlare direttamente con un operatore, compilate sulla tastiera del vostro telefono il numero indicato, così da avere la possibilità di spiegare a voce la vostra problematica.
Non resterete delusi, i nostri prezzi per lo smaltimento e la classificazione dei rifiuti sono concorrenziali. Chiamaci subito!
Le diverse categorie di rifiuti
I rifiuti sono classificati in alcune principali categorie: rifiuti urbani, rifiuti speciali, rifiuti urbani pericolosi e rifiuti speciali.
Questa distinzione aiuta a determinare la destinazione, essa sia la valorizzazione (o termovalorizzazione), il riciclo o il conferimento in discarica.
Per rifiuti urbani si intendono soprattutto i rifiuti domestici quali i rifiuti vegetali provenienti dalle abitazioni e dalle aree pubbliche, i rifiuti provenienti dalle strade e dalle aree pubbliche, i rifiuti provenienti dalla pulizia delle strade.
Tra i rifiuti speciali, invece, si comprendono quelli provenienti da lavorazioni industriali, da attività commerciali, attività sanitarie, attrezzature e macchinari dismessi, veicoli a motore danneggiati o obsoleti, fanghi derivanti dagli impianti di trattamento delle acque e dall’abbattimento dei fumi.
Per rifiuti pericolosi, si fa riferimento alle caratteristiche di pericolo degli stessi. In tal senso viene definito pericoloso un rifiuto che può essere esplosivo, infiammabile, nocivo, irritante, tossico.
La categoria dei rifiuti urbani pericolosi raccoglie tutti quegli scarti che, pur avendo un’origine civile, presentino una di quelle caratteristiche sopra elencate. Tra gli esempi più evidenti vi sono le batterie e i farmaci.
Mentre per rifiuti speciali pericolosi si comprendono quei materiali speciali aventi le caratteristiche di pericolosità individuate dalla normativa. Ad esempio: oli esausti, derivati del petrolio, solventi, scarti medici e veterinari.
Classificazione rifiuti: perché scegliere noi
La classificazione dei rifiuti – nella città di Milano e anche in altri comuni italiani – è effettuata dal produttore assegnando ad essi il competente codice CER, applicando le disposizioni contenute nella decisione 2000/532/CE (clicca qui per saperne di più sulla materia dei codici CER).
La classificazione in ogni caso avviene prima che il rifiuto sia allontanato dal luogo di produzione. Ed è consigliabile affidarsi ad una ditta specializzata come la nostra, che saprà accompagnarvi nel processo di smaltimento e di classificazione dei rifiuti senza possibilità di errore.
I nostri professionisti, oltre che operare da anni con tecniche di intervento all’avanguardia, sono istruiti anche dal punto di vista normativo sulla vasta e complessa materia dello smaltimento dei rifiuti.
Attribuire un codice o una classificazione sbagliata di un rifiuto, senza aver consultato un esperto del settore, può comportare una seria sanzione dal punto di vista amministrativo.
Non perdete altro tempo, contattaci e richiedi un preventivo gratuito per essere assistito nella classificazione dei rifiuti, passaggio fondamentale per il successivo smaltimento.
