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Una casa abbandonata verso la fase di ristrutturazione

Codici CER Rifiuti Edilizia

Compiere lavori di ristrutturazioni presso un’abitazione o uno stabile adibito all’uso di uffici, significa imbattersi – prima o poi – in una serie di problemi di smaltimento del materiale vecchio e in disuso.

Per destinare i rifiuti dell’edilizia verso i luoghi adibiti è necessario conoscere il codice CER specifico per poi procedere all’ultimazione del processo, rispettando le normative vigenti.

Per quanto riguarda i rifiuti provenienti dall’edilizia il codice CER da ricordare è composto da 6 cifre. Andiamo a saperne di più e a scoprire i numeri attribuiti ai codici CER per i rifiuti dell’edilizia.

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Ecco un momento di una fase di ristrutturazione di un appartamento

Codici CER Rifiuti Edilizia: ecco le 6 cifre

Nel caso specifico il codice CER attribuito per i rifiuti dell’edizia è il 17 09 04, le tre coppie indicano i rifiuti misti non pericolosi provenienti dalle operazioni di costruzione e demolizione.

I codici cer sono formati da tre coppie di numeri, che indicano nell’ordine il settore di provenienza, la lavorazione e le sostanze contenute all’interno del rifiuto.

Esistono una serie di rifiuti appartenenti a questa categoria:

  • calcinacci
  • piastrelle
  • materiali edili in genere
  • mattoni
  • sanitari
  • tetti

I rifiuti cer 170904 non contengono sostanze nocive, come il mercurio o i PCB (Policlorobifenili), sostanze chimiche tra gli inquinanti organici più persistenti nell’ambiente. A questi scarti pericolosi, infatti, sono attribuiti altri codici CER e affrontano uno smaltimento differente.

La pericolosità di un rifiuto è determinata tramite un’accurata e lunga analisi di laboratorio, le quali verificano l’eventuale superamento di valori di soglia individuati dalle Direttive sulla classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze pericolose.

Normative vigenti sullo smaltimento dei rifiuti edili

In Italia e nell’Unione Europea l’errato smaltimento di rifiuti edili è reato. Per categorie di questo genere non possono essere usati i cassonetti comuni presenti in città o discariche non specializzate e autorizzate al loro smaltimento. Oltretutto, affrontare in prima persona determinati carichi di rifiuti, può comportare anche un danno non indifferente per la vostra salute.

Vedi Anche:  Come si calcola la tassa dei rifiuti

Se i lavori di ristrutturazione sono affidati ad un’impresa e vengono prodotti quantità superiori a 30 chili al giorno, la raccolta e lo smaltimento deve essere fatta assolutamente da ditte specializzate e iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.

Ogni qual volta si producono dei rifiuti edili, i quali rientrano nei rifiuti speciali, è obbligatorio compilare il formulario per lo smaltimento dei rifiuti. Questo documento serve a effettuare correttamente lo smaltimento in discariche autorizzate o isole ecologiche.

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Ecco una discarica con diversi tipi di rifiuti speciali

Smaltimento Rifiuti Edili: richiedi un preventivo

Eventuali errori nella compilazione, come ad esempio l’inserimento di un codice cer errato, o addirittura la sua totale assenza in caso di trasporto dei rifiuti, può portare a salate sanzioni amministrative, oltre che alla possibilità concreta di inquinare l’ambiente.

Smaltire i rifiuti edili, dunque, non è un’operazione semplice e immediata. Alla luce di tutti questi motivi, potrete rivolgervi alla nostra azienda – leader nel settore dello smaltimento da anni – compilando il form dedicato sul sito, inserendo i vostri dati personali per poter essere poi ricontattati da un nostro incaricato. Altrimenti, per abbreviare l’iter, potete anche chiamare direttamente il numero di telefono spiegando all’operatore che vi risponderà nel dettaglio il servizio di cui avrete bisogno.

Non perdere altro tempo, in poco tempo sapremo affiancarti nella strada verso la risoluzione della tua problematica. Ottemperando a tutte le pratiche, anche quelle più complicate, ovvero le fasi amministrative del processo. Che aspetti, alza la cornetta!